Descrizione dell'itinerario in moto

Partiamo per il nostro viaggio da Breuil-Cervinia, una delle località sciistiche più famose dell'arco alpino, ci dirigiamo verso Châtillon, Aosta transitando per la SR46 e la SS26 e proseguendo sulla SS26 arriviamo a Montjovet.

Da qui continuiamo il tour passando per Rivarolo Canavese e Carignano fino ad arrivare a Savigliano.
Se capitiamo a Savigliano nel mese di settembre potremmo fare un giro alla Festa del pane, presente ogni due anni nell'ultimo week-end di settembre. La Festa del Pane è il più importante evento italiano dedicato alla cultura del pane, dove è possibile incontrare maestri panificatori provenienti dalle diverse regioni italiane ed europee all'opera nei laboratori a cielo aperto.

Proseguiamo ora sulla SR20 fino a Costigliole Saluzzo per poi prendere la SP589 e la SP24 passando per Busca, dove possiamo fermarci per una visita al Castello del Roccolo, inserito in un parco plurisecolare di circa 500.000 metri quadri nel quale, per un particolare microclima cresce l'olivo, pianta abitualmente non coltivata in queste zone.
Risaliti in moto ci dirigiamo verso Dronero, restando sulla SP24.

Dronero ha come simbolo il Ponte Vecchio, detto anche Del Diavolo, la leggenda della costruzione del Ponte Vecchio dice che gli abitanti del paese di Dronero avevano deciso di costruire un ponte per poter attraversare senza difficoltà il torrente Maira. Nonostante i loro sforzi, però, nessun ponte era abbastanza robusto da resistere alle piene dell'impetuoso torrente. Ogni volta che un ponte veniva costruito, la pioggia gonfiava le acque del torrente e la corrente trascinava via con sé il fragile lavoro degli uomini.
Il sindaco di Dronero, non sapendo più cosa fare, decise di chiedere aiuto al diavolo: "Diavolo, puoi costruire per noi un ponte che le acque del torrente non si portino via?" "Certo, lo posso fare, ma voglio in cambio la prima anima che attraverserà il ponte!"
Il sindaco accettò il patto e il diavolo costruì un ponte talmente robusto da poter resistere anche ai peggiori temporali, quando le acque del torrente si scagliavano furibonde contro tutto quello che incontravano sul loro cammino.
Quando il ponte fu pronto, il sindaco prese un pezzo di pane e lo lanciò sul ponte. Un cane randagio che gironzolava lì intorno vide il pane e si precipitò a prenderlo, scappando poi velocemente dall'altra parte del torrente. La prima anima aveva attraversato il ponte!
Il diavolo, che non sapeva che farsene dell'anima di un cane, scappò via infuriato e da quel giorno il ponte prese il nome di Ponte del Diavolo.

Lasciato Dronero ci dirigiamo verso la meta finale del nostro viaggio: Castelmagno, celebre per il formaggio omonimo, il Castelmagno.

Strutture nelle vicinanze dell'itinerario

€ 80,00
Info


Una location semplice e nel contempo ricercata,all’interno di un grande parco circondato da noccioleti. Distanza da Alba 10,6 km Barolo 9,3 km


€ 70,00
Info


Spada Reale di Roaschia è posto in un caseggiato storico, immerso nel verde e circondato dalle montagne. A pochi minuti dalla Via del Sale.