Descrizione dell'itinerario in moto

Partiamo da Mormanno e percorrendo la SP3 arriviamo a Papasidero che fa parte del Parco nazionale del Pollino. Da visitare il santuario della Madonna di Costantinopoli e il sito archeologico della Grotta del Romito.

Rimanendo sulla SP3 giungiamo a San Nicola Arcella nota località balneare della Riviera dei Cedri situata su di uno strapiombo di 110 m s.l.m., ai piedi del quale si trova una baia racchiusa da un braccio roccioso che le conferisce la forma di un porto naturale.
Da qui attraverso la SS18 raggiungiamo Scalea. La cittadina si dispone su un vasto promontorio, che delimita a sud il Golfo di Policastro. I rioni più antichi si dispongono arroccati a gradoni, mentre la parte più moderna si sviluppa lungo la costa.
Prossima tappa Santa Maria del Cedro situato lungo la cosiddetta Riviera dei Cedri. Il cedro è il prodotto tipico della località. Ci troviamo nell'estremità inferiore della Piana del Lao.

Percorrendo la SP9 per poi rientrare sulla SS18 arriviamo a Diamante. Qui possiamo ammirare i suoi circa 8 km di spiaggia dalle variegate combinazioni di sabbia e di colore, nonché il mare cristallino. Diamante possiede una delle due uniche isole della Calabria, l'isola di Cirella, un piccolo isolotto dalla forma suggestiva e dalla flora selvaggia dove i fondali sono splendidi. Diamante è conosciuta come la città dei murales, dai numerosi dipinti che si possono ammirare passeggiando per i vicoli del centro storico e in gran parte della cittadina.Sono infatti oltre 150 le opere d'arte dipinte sui muri del centro storico e della frazione Cirella.
Qui possiamo assaggiare le tante specialità locali a base di pesce, tra cui le alici conservate sotto sale e peperoncino in recipienti di creta detti cugnitti.
Se siete amanti del peperoncino, prodotto tipicamente legato alla gastronomia calabrese, non potete non partecipare al "Festival del peperoncino" o "Peperoncino Festival”. La manifestazione si svolge solitamente nei primi giorni di settembre e dura circa una settimana.

Rimanendo sempre sulla SS18 per poi prendere Via degli Aragonesi, arriviamo a Belvedere Marittimo con il suo centro abitato che si compone di due parti distinte: il borgo medievale, che sorge su una sporgenza rocciosa e la parte più propriamente marinara, sviluppatasi sul litorale. Tra i monumenti del luogo ricordiamo la chiesetta del Rosario e il il castello, di origine normanna, ma ricostruito dagli Aragonesi.
Proseguiamo il viaggio alla volta di Cittadella del Capo con il Santuario di Maria SS. del Rosario, la Chiesa del Calvario, il Palazzo Favarulo e la Chiesa della SS. Annunziata, per poi toccare Guardia Piemontese che ha la particolarità di essere un'isola linguistica occitana del meridione italiano.
Il centro storico si articola in numerosissimi vicoli la cui pavimentazione è formata da un insieme di pietre. Vi è una torretta di avvistamento, facilmente ravvisabile anche dal "paese marino". Nel piazzale antistante la torretta vengono messi in scena vari tipi di spettacoli.

Percorriamo l’ultimo tratto di costa per raggiungere Paola, meta finale del nostro tour.
È principalmente conosciuta per aver dato i natali a San Francesco di Paola. Qui prendiamoci del tempo per gustare la vera regina dei salumi calabresi; la Soppressata, un salame insaccato e stagionato che si ottiene con carne di maiale tagliata a pezzettoni a cui si unisce pepe nero, finocchio (a grani), sale e peperoncino piccante.

Strutture nelle vicinanze dell'itinerario