Motoitinerari


Si parte dall'Albergo Susa & Stazione di Susa (alt. 503) e passando per Colle del Moncenisio (alt. 2083) – Lanslevillard – Bonneval sur Arc – Col de l'Iseran (alt. 2770) – Val d'Isère – Bourg St.Maurice – La Rosière – Col du Petit St-Bernard (alt. 2188) – La Thuile – Aosta – Torino si ritorna a Susa (da Aosta a Susa in autostrada).

Fonte: http://www.hotelsusa.it

Partenza da Verdello come meta oggi abbiamo le colline del Monferrato e dell'Astigiano per un totale di 420 km. Optiamo per non usare l'autostrada, così facendo tocchiamo sul percorso paesi e strade non ancora caotiche come le nostre.
Seguendo questo percorso bisogna prestare molta attenzione ai paesi toccati altrimenti non riuscirete ed inoltrarvi nel cuore delle magnifiche colline del Monferrato che meritano per il panorama che offrono di essere visitate. Sul tragitto incontria ... Continua

Si parte da Ravenna e percorrendo la SS16 ci dirigiamo verso Alfonsine, per poi proseguire in direzione Portomaggiore. Monumento importante del comune è la Delizia del Verginese, castello ubicato nella frazione di Gambulaga. Un'altra attrattiva del comune è l'Oasi di Porto, area ideale per il birdwatching e la pesca sportiva. Proseguiamo ora per Codigoro passando per Migliarino, Migliaro e Massa Fiscaglia. Percorrendo la SP54 arriviamo all'Abbazia di Pomposa, risalente al IX secolo e una ... Continua

Partendo dalla provincia di Messina, e facendo la strada più esterna, percorriamo la SP48b in direzione nord fino ad arrivare a Sant’Agata di Militello, proseguiamo e attraversiamo la Riserva Naturale, all’interno della quale vivono più di 400 specie acquatiche, fino ad arrivare a Torre Faro (ME); in questo luogo narra una leggenda che nei secoli passati, Cariddi, una ninfa dalla voracità insaziabile, che per aver rubato dei buoi al figlio Eracle, fu trasformata da Zeus in un mostro che p ... Continua

Questo itinerario, di circa 200 km, alterna fortissime tradizioni a fantastiche ” pieghe “. Partiamo da Campobasso per raggiungere, dopo pochi km, il Comune di Jelsi. Tralasciando per un attimo i vari monumenti e concentrandoci sulle tradizioni, di notevole interesse è la Festa del Grano che si svolge ogni 26 luglio in onore di S. Anna , le cui testimonianze sono raccolte nel Museo del grano, visitabile gratuitamente. Ripartiamo in direzione Gildone, dove ad attenderci c’è ” ... Continua

Partenza dall’Almhof Hotel CALL San Vigilio di Marebbe – Passo Furcia (1759 m) – Valdaora – Dobbiaco, a destra verso Höhlensteintal (piccola sosta alla casa Tre Cime dove potrete ammirare le Tre Cime dal loro lato migliore). A Carbonin a sinistra verso il Lago Misurina. Dal Lago Misurina prendere direzione Passo Tre Croci – Cortina. Attraverso Cortina direzione Passo del Falzarego. A Pocol a sinistra al Passo Giau (2233m). Da lí giú sulla strada principale verso Colle Santa Lucia ... Continua

Partenza da San Severo alla scoperta della costa garganica • San Marco in Lamis • San Giovanni Rotondo • Castello Svevo (Manfredonia) • Mattinata e porto di Mattinata • Vieste • Peschici • Rodi Garganico • Foce Varano • Capoiale • Apricena Ritorno a San Severo.

Partiamo da Como e ci dirigiamo verso Cavallasca passando per San Fermo della Battaglia. Nei pressi di Cavallasca si trova il Monte Sasso, 614 m, una delle sue maggiori attrazioni sono le trincee. Infatti l’area è ricca di fortificazioni costruite dall’OAFN (Organizzazione Avanzata Frontiera Nord) nel corso della prima guerra mondiale per difendere il confine nord in caso di un’invasione da parte degli imperi centrali (Austria e Germania) attraverso la neutrale Svizzera. Da qui prend ... Continua

La Val d'Intelvi è una valle montana situata in provincia di Como, in prossimità del confine con la Svizzera. Ha la forma particolare di "Y" rovesciata, dove i vertici bassi partono dai laghi Lario e Ceresio, si arriva al vertice superiore posto alla maggiore altitudine in località Sighignola (1.302 m) nel comune di Lanzo d'Intelvi, in questo centro vi è pure una dogana con la Confederazione Elvetica. Dal fondovalle al culmine la distanza è di circa 25 chilometri. Vi scorrono due fiumi che ... Continua

Siracusa divenne in breve tempo una delle città più potenti dell’isola e numerose erano le guerre che intraprese per il dominio del commercio marittimo. Dopo essere stata sotto il dominio dell’Impero Romano, Siracusa fu governata da Bizantini, Arabi e Normanni, fino a che non entrò a far parte del Regno delle Due Sicilie, che dopo molti secoli di potere cadde sotto l’avanzata di Garibaldi e dei Mille. Oggi Siracusa è sede di una importante raffineria di petrolio e numerose sono l ... Continua